Nome comune: Falco pellegrino (dial.: “Farcuni“)
Nome scientifico: Falco peregrinus Tunstall, 1771
Famiglia: Falconidae
Status e conservazione: Categoria IUCN “LC (minor preoccupazione)“.
Descrizione e biologia: Dotato di un’apertura alare compresa tra 80 e 120 cm, il Falco pellegrino è il predatore dell’aria più veloce potendo superare velocità verticali di 300 km/h e orizzontali di 100 km/h, grazie alle lunghe penne remiganti. La femmina è generalmente più grande del maschio del 30% in peso, potendo superare il chilogrammo di massa corporea. La riproduzione avviene in pareti rocciose ma anche in alti edifici urbani, con covate di 2-6 uova che si schiudono dopo 32-37 giorni.
Presenza nel territorio ibleo: Nel territorio del distretto degli Iblei la presenza del Falco pellegrino è stabile e ben distribuita, dal livello del mare fino ai limiti altitudinali superiori del territorio, purché siano disponibili pareti subverticali calcaree. Il numero complessivo di coppie nidificanti appare in lento ma costante incremento.