Spazzaforno

Nome comune: Spazzaforno, passerina (dial. “Muoddu“)

Nome scientifico: Thymelaea hirsuta (L.) Endl.

Famiglia: Thymelaeaceae

Status e conservazione: Al momento, nonostante il rischio legato alla perdita/alterazione di habitat (coste basse rocciose e garighe costiere), non esistono minacce specifiche per lo stato di conservazione della specie.

Descrizione e biologia: Piccolo arbusto perenne alto fino a 1,5 m, con tipici fiori solitari giallastri e foglie grassette caratteristicamente embriciate all’apice dei rami. Pianta frequentemente dioica, ma talvolta anche monoica con fiori ermafroditi. Come indicato chiaramente dal nome comune, lo Spazzaforno veniva usato localmente come materiale per la costruzioni di scope, soprattutto per la pulizia dei forni in pietra. Cresce su garighe costiere, sabbie compatte, pendii aridi e ambienti salini, generalmente a quote inferiori ai 500 m s.l.m.

Presenza nel territorio ibleo: Nel comprensorio territoriale ibleo, lo Spazzaforno risulta occasionalmente presente in alcune garighe costiere, soprattutto in corrispondenza di coste basse rocciose, spesso all’interno di aree protette. Negli ultimi anni, l’alterazione degli habitat costieri ha ridotto significativamente la presenza di questa specie nel distretto ibleo.