Nome comune: Erba di San Giovanni (dial. “Erva di San Giuvanni, Piricò“)
Nome scientifico: Hypericum perforatum L. subsp. perforatum
Famiglia: Hypericaceae
Status e conservazione: Specie a distribuzione paleotempereata, quasi cosmopolita con areale in espansione.
Descrizione e biologia: Pianta officinale molto conosciuta nell’area iblea per via delle sue virtù medicamentose. Ben riconoscibile per le foglie cosparse di minuscole ghiandole trasparenti che, in controluce, appaiono come forellini (da cui l’epiteto specifico di “perforatum”), contenenti resina e oli essenziali incolori; I fiori, dotati di 5 petali color giallo carico, sono ricoperti di caratteristici puntini neri che, se sfregati, tingono le dita di rosso. Dai capolini, macerati nell’olio di oliva, si ottiene l’olio di iperico, molto utilizzato nel territorio ibleo come cicatrizzante e contro le scottature.
Presenza nel territorio ibleo: La presenza dell’Erba di San Giovanni è ben rappresentata nel comprensorio ibleo, dalle quota più basse fino ai limiti altitudinali del Monte Lauro. La specie è ben rappresentata anche negli ambienti ruderali, negli incolti e ai margini di strade e sentieri.
