Calcatreppola marina

Nome comune: Calcatreppola marina (dial. “Panicauru“)

Nome scientifico: Eryngium maritimum L.

Famiglia: Apiacceae

Status e conservazione: Specie tipica delle dune costiere, spesso tutelata dalla Direttiva Habitat (Allegati II e IV) e dalla Convenzione di Berna, in quanto specie di habitat costieri vulnerabili.

Descrizione e biologia: Pianta erbacea perenne, ben conosciuta per le sua foglie coriacee e spinose capaci di infliggere dolorose punture, la Calcatreppola marina è una tipica pianta pioniera delle dune mobili grazie al possente apparato radicale che può svilupparsi per oltre un metro. La spessa cuticola protegge la pianta dal disseccamento e ne consente la crescita anche nella zona del sopralitorale (spray zone). I fiori, che sbocciano tra giugno e settembre, sono riuniti in ombrelle compatte dal caratteristico colore blu ametista.

Presenza nel territorio ibleo: Ancora molto comune lungo tutto il litorale sabbioso del comprensorio ibleo, si rinviene anche negli accumuli occasionali di sabbia lungo le coste basse rocciose.