Nome comune: Bucaneve della regina Olga (dial.: “Jacinteddu“)
Nome scientifico: Galanthus reginae-olgae Orph. subsp. vernalis Kamari
Famiglia: Amaryllidaceae
Status e conservazione: Questa sottospecie è presente solo in Sicilia, Calabria a Basilicata dove risulta piuttosto localizzata, sebbene non rara. Al momento, tale sottospecie, sebbene potenzialmente vulnerabile, non desta particolare preoccupazione.
Descrizione e biologia: Geofita bulbosa caratteristica dei boschi di latifoglie decidue, frequentemente su suoli calcarei umiferi, freschi e profondi,. Tutte le parti della pianta (ma soprattutto i bulbi) contengono vari alcaloidi tossici. Il nome generico Galanthus deriva dal greco ‘gala‘ (latte) e ‘anthos‘ (fiore) e fa riferimento al tipico colore dei fiori; l’epiteto specifico, invece, è stato dato in omaggio ad Olga Konstantinovna Romanova, moglie di re Giorgio I di Grecia (dove si trova il locus classicus della specie). Fiorisce tra marzo e aprile.
Presenza nel territorio ibleo: Nel distretto ibleo il Bucaneve della regina Olga risulta piuttosto localizzato, con spiccata preferenza per i piani altitudinali più elevati, soprattutto nel comprensorio del Monte Lauro.
