Nome comune: Satirione (dial. “Funciu fitenti“)
Nome scientifico: Phallus impudicus L.
Famiglia: Phallaceae
Status e conservazione: La specie, non essendo legata ad ambienti particolarmente sensibili, non desta alcuna preoccupazione quanto a stato di conservazione attuale.
Descrizione e biologia: Fungo assolutamente inconfondibile per il suo aspetto vistosamente fallico e per l’odore nauseabondo e cadaverico che può essere avvertito anche a diversi metri di distanza. L’odore, che ricorda quello della carne in putrescenza, viene emanato da una mucillagine (contenente le spore) situata sulla parte superiore del carpoforo; la sua funzione è quella di attirare mosche ed altri insetti al fine di agevolare la dispersione delle spore. Il Satirione è un fungo saprofita che cresce durante l’estate nelle radure di boschi umidi di latifoglie e aghifoglie, ma non è in frequente nei parchi urbani e nei giardini.
Presenza nel territorio ibleo: Nel comprensorio dei Monti Iblei, il Satirione è uniformemente diffuso in parchi, giardini e boschi dal livello del mare fino alle massime altitudini del distretto.
