Agarico delle spiagge

Nome comune: Agarico delle spiagge

Nome scientifico: Montagnea arenaria (DC.) Zeller

Famiglia: Agaricaceae

Status e conservazione: Le popolazioni di questa specie, molto comune, tendono a diminuire di numero a causa dell’eccessivo disturbo antropico sugli habitat elettivi, costituiti dalle sabbie del retroduna costiero.

Descrizione e biologia: Specie dal portamento caratteristico, ben riconoscibile (oltre che per l’habitat) anche per il cappello inizialmente molto convesso, largo fino a 6-7 cm, che tende vistosamente a spianarsi a maturità. Le lamelle sono molto scure, quasi nere, fragili e tendenti ad anastomizzarsi. Il gambo, subcilindrico, può raggiungere i 15 cm di altezza, mentre a volva (sacciforme) è in genere poco visibile in quanto completamente infossata nella sabbia. Questa specie appartiene ai funghi cosiddetti “secotioidi”, caratterizzati da una forma di crescita intermedia tra i funghi “a cappello” e i gasteromiceti chiusi a forma di borsa.

Presenza nel territorio ibleo: Nel comprensorio dei Monti Iblei la Montagnea arenaria risulta uniformemente diffusa in tutti gli ambienti idonei del retroduna costiero.

Agarico delle spiagge (Montagnea arenaria)