Oleandro

Nome comune: Oleandro (dial. “Rannulu“)

Nome scientifico: Nerium oleander L.

Famiglia: Apocynaceae

Status e conservazione: La specie non è oggetto di alcuna norma di protezione e il suo status di conservazione non desta alcuna preoccupazione specifica, anche in considerazione del suo frequente uso come pianta ornamentale da vivaio.

Descrizione e biologia: L’Oleandro è un arbusto sempreverde originario delle regioni mediterranee e dell’Asia minore, ben conosciuto ai più anche come pianta ornamentale per bordure e barriere spartitraffico. Si tratta di una pianta molto tossica in tutte le sue parti; infatti, foglie, corteccia e semi contengono oleandrina, un glicoside cardiotossico che induce avvelenamento (è mortale anche se utilizzata come combustibile per il barbecue). L’Oleandro predilige i terreni ciottolosi di origine calcarea, soprattutto i greti dei fiumi, ma cresce frequentemente anche nelle spaccatura della roccia carbonatica.

Presenza nel territorio ibleo: L’Oleandro cresce diffusamente nelle “cave” di fiumi e torrenti del comprensorio ibleo, dove in genere non supera il piano collinare, preferendo i tratti più costieri degli alvei fluviali.