Nome comune: Scricciolo (dial. “Riiddu, Perciaruviettu“)
Nome scientifico: Troglodytes troglodytes (Linnaeus, 1758)
Famiglia: Troglodytidae
Status e conservazione: Categoria IUCN “LC (minor preoccupazione)“. Al momento non sembrano sussistere minacce specifiche per lo stato di conservazione del dello Scricciolo.
Descrizione e biologia: Lo Scricciolo è uno degli uccelli più piccoli d’Europa. La specie è ben riconoscibile per il caratteristico piumaggio color nocciola fittamente barrato, nonché per la coda corta e tenuta spesso in posizione eretta. Lo Scricciolo, sedentario e nidificante, frequenta ambienti freschi e ombrosi, spesso ricchi di fitti cespugli fitti e di fresche acque correnti. Nella stagione riproduttiva il maschio costruisce diversi nidi in buchi e anfratti naturali, lasciando alla femmina la scelta di quello definitivo. La seconda covata non è infrequente.
Presenza nel territorio ibleo: Lo Scricciolo è molto frequente nel comprensorio ibleo, dal piano collinare a quello montano. Preferisce eleggere a dimora i più profondi valloni fluviali, i boschi e il loro margini, la macchia mediterranea ricca di cespugli. Date le ridotte dimensioni e l’indole solitaria, è più facile avvertirne la presenza tramite il caratteristico richiamo.
