Nome comune: Rondone pallido (dial.: “Lininuni”)
Nome scientifico: Apus pallidus (Shelley, 1870)
Famiglia: Apodidae
Status e conservazione: Categoria IUCN “LC (minor preoccupazione)“. La specie risulta in aumento in tutto il suo areale sud-europeo, medio-orientale e nord-africano e non sembra soggetta ad alcuna minaccia specifica in Italia.
Descrizione e biologia: Il Rondone pallido è caratterizzato da ali lunghe falciformi, zampe molto corte e coda visibilmente forcuta. L’apertura alare può superare i 40-45 cm. Il piumaggio bruno grigiastro contrasta con la gola biancastra. Si differenza dal Rondone comune per le ali meno appuntite e il bianco della gola più esteso. Capace anche di bere e dormire in volo, il Rondone pallido trascorre quasi tutta la sua vita in volo; nella stagione riproduttiva depone 2 o 3 uova all’interno di feritoie sulle pareti esterne degli edifici o in fori di pareti rocciose.
Presenza nel territorio ibleo: Il rondone pallido risulta ben presente nel territorio ibleo, soprattutto negli ultimi, grazie al vistoso incremento delle popolazioni urbane e delle colonie costiere. A differenza del rondone comune, si trattiene fino al mese di ottobre, effettuando molto frequentemente una seconda covata. Nei centro storici delle città iblee forma colonie numerose ove spesso convive con il Rondone comune
