Nome comune: Folaga (dial.: “Jaddinazza”)
Nome scientifico: Fulica atra Linnaeus, 1758
Famiglia: Rallidae
Status e conservazione: La Folaga è classificata dalla IUCN con la Categoria “LC (minor preoccupazione)” ma in alcune regioni europee le popolazioni sono in declino a causa della perdita di habitat idonei e della prelievo venatorio eccessivo. In Italia, la specie è protetta dalla Direttiva Uccelli e dalla Convenzione di Berna.
Descrizione e biologia: La Folaga è un uccello acquatico di medie dimensioni, lungo circa 36–42 cm, con piumaggio nero e becco bianco, sormontato da una caratteristica placca frontale bianca. Le zampe sono dotate di lobi laterali che facilitano il nuoto e l’incedere su superfici fangose o cedevoli. La specie è gregaria e forma spesso grandi gruppi, soprattutto durante lo svernamento. La Folaga si nutre principalmente di piante acquatiche, ma non disdegna piccoli invertebrati e pesci. La nidificazione avviene su piattaforme galleggianti costruite con materiale vegetale, spesso nascoste tra la vegetazione palustre. La femmina depone 5–10 uova, che vengono covate da entrambi i genitori. I pulcini sono precoci e lasciano il nido poco dopo la schiusa, ma vengono accuditi dai genitori per diverse settimane.
Presenza nel territorio ibleo: Nel comprensorio ibleo, la Folaga è una presenza regolare negli invasi, negli stagni e nelle zone umide costiere, dove trova condizioni ideali per la nidificazione e lo svernamento.
La specie è particolarmente abbondante nelle aree protette e nei bacini artificiali, dove la vegetazione palustre è ben sviluppata.