Anatra marmorizzata

Nome comune: Anatra marmorizzata

Nome scientifico: Marmaronetta angustirostris (Ménétriès, 1832)

Famiglia: Anatidae

Status e conservazione: Categoria IUCN “EN (in pericolo)“. Elencata in Allegato I della Direttiva Uccelli (79/409/CEE). Risulta inclusa anche nella Convenzione di Bonn (Allegato I), nella COnvenzione di Berna (Allegato II) e nella tabella I dell’African-Eurasian Waterbird Agreement (AEWA). L’intera popolazione nidificante italiana naturale è costituita da pochissime unità che si riproducono con regolarità nei pantani della Sicilia Sud-Orientale. In tutta l’Europa, si stima che non si superino le 100 coppie nidificanti. Le Anatre marmorizzate si alimentano soprattutto in acque basse, rimanendo in superficie o immergendosi parzialmente.

Descrizione e biologia: Marmaronetta angustirostris è un anatra di medie dimensioni ben riconoscibile per il caratteristico color sabbia, diffusamene chiazzato di bianco; gli adulti presentano un’evidente macchia oculare scura e la testa vistosamente irsuta. Il becco è nerastro e contrasta con la livrea generale. Il nido viene approntato quasi sempre sul terreno, spesso nella folta vegetazione, a breve distanza dall’acqua. Le uova, in numero compreso tra 7 a 14, sono deposte ad intervalli giornalieri e incubate per 25-27 giorni dalla femmina, che provvede anche all’allevamento della prole.

Presenza nel territorio ibleo: L’Anatra marmorizzata, a partire dal 2000, ha iniziato a nidificare regolarmente con 1-2 coppie presso i Pantani della Sicilia Sud-Orientale. Nella stessa area, a partire dal 2021, nell’ambito del progetto Life Marbled duck, sono stati liberati circa esemplari di Anatra marmorizzata provenienti dal Centro de Recuperaciòn de Fauna “LA GRANJA DEL SALER” di Valencia. Almeno 4 coppie di individui rilasciati hanno nidificato con successo nella primavera del 2022.