Nome comune: Cicindela delle spiagge
Nome scientifico: Cylindera trisignata (Dejean, 1822)
Famiglia: Carabidae
Status e conservazione: Ritenuta in progressiva rarefazione soprattutto a causa del disturbo antropico nei suoi ambienti elettivi (balneazione notturna, pulizia meccanica delle spiagge, eccessiva illuminazione notturna, traffico veicolare, presenza di lidi e chalet…). Non ancora inclusa nella Red List IUCN.
Descrizione e biologia: Cylindera trisignata è un efficiente predatore delle coste basse sabbiose ben riconoscibile per le elitre di colorazione variabile dal verde scuro al bronzo, con evidenti riflessi metallici, e generalmente ornate da macchie biancastre dette lunule. Attive da marzo ad ottobre, cacciano prevalentemente di giorno a breve distanza dalla battigia, mentre la notte cercano riparo sotto le sabbie asciutte del retroduna. L’accoppiamento delle Cicindele è molto caratteristico: il maschio afferra saldamente la femmina con le mandibole (grazie anche ai solchi presenti sul mesepisterno), immobilizzandola e restandovi attaccato per lunghi periodi.
Presenza nel territorio ibleo: Nel comprensorio costiero ibleo, la Cicindela delle spiagge presenta una distribuzione discontinua e le popolazioni appaiono in progressiva e rapida decrescita (sebbene manchino dati certi e aggiornati sull’effettiva consistenza).