Nome comune: Scutigera (dial. “Surfiziu“)
Nome scientifico: Scutigera coleoptrata Linnaeus, 1758
Famiglia: Scutigeridae
Status e conservazione: La Scutigera è originaria della regione mediterranea, ma si è diffusa attraverso buona parte dell’Europa, dell’Asia e del Nord America. Data la sua vocazione spiccatamente antropofila, si ritiene non vi sia alcuna minaccia per lo status della specie.
Descrizione e biologia: La Scutigera presenta un corpo allungato (reso rigido dalla struttura dell’esoscheletro composta di chitina e sclerotina) di colore giallo-brunastro attraversato in lunghezza da 3 spesse linee scure e recante 15 paia di lunghe zampe. Può raggiungere una lunghezza massima di 6-7 cm che gli consente di cacciare attivamente ragni, cimici, termiti, scarafaggi, ed altri piccoli insetti domestici che uccide iniettando veleno attraverso il primo paio di zampe modificate. La sua presenza nelle abitazioni è dunque particolarmente utile al contenimento numerico degli altri invertebrati. La Scutigera è un animale poco aggressivo e molto di rado morde l’uomo; in tal caso, compare solamente un leggero dolore associato ad un blando gonfiore che in genere si autorisolve in breve tempo.
Presenza nel territorio ibleo: Nel comprensorio territoriale ibleo, lo Scutigera è ampiamente e uniformemente diffusa in quasi tutti luoghi freschi e umidi. Durante l’autunno, l’arrivo del freddo le spinge sovente a cercare riparo nelle abitazioni domestiche.
