Nome comune: Gambero fata
Nome scientifico: Branchipus schaefferi Fischer, 1834
Famiglia: Branchipodidae
Status e conservazione: Mancano dati affidabili e completi sullo stato di conservazione della specie.
Descrizione e biologia: Piccolo crostaceo anostraco, capace di colonizzare con successo stagni avventizi e piccole pozze effimere. In genere gli adulti compaiono solo durante la stagione primaverile e compiono il loro ciclo vitale nel giro di pochi giorni. Le uova deposte alla fine del ciclo possono incistidarsi e rimanere in fase quiescente per resistere alla mancanza di acqua (o al congelamento invernale) anche per lunghi mesi, per riprendere lo sviluppo solo quando le condizioni ambientali tornano ad essere favorevoli. I Gamberi fata, affini all’Artemia salina, sono organismi planctonici che nuotano con la superficie ventrale rivolta verso l’alto e si spostano grazie al battito metacronale delle appendici toraciche.
Presenza nel territorio ibleo: Nel comprensorio ibleo, la presenza del Gambero fata è strettamente legata alla presenza di pozze effimere e allagati avventizi. Non è infrequente trovarne diversi esemplari nei solchi allagati lasciati dai trattori, lungo le strade di servizio dei campi coltivati. I dati sulla consistenza delle popolazioni iblee sono comunque parziali e incompleti.