Scarabeo rinoceronte

Nome comune: Scarabeo rinoceronte europeo (dial. “Scravagghiu cu’ lu cuornu“)

Nome scientifico: Oryctes nasicornis (Linnaeus, 1758)

Famiglia: Scarabeidae

Status e conservazione: Categoria IUCN “LC (minor preoccupazione)“. Specie nen distribuita in Europa e nel bacino mediterraneo, non direttamente minacciata, sebbene risenta della diminuzione del legno morto nei boschi e nei parchi, soprattutto a causa delle politiche di manutenzione forestale.

Descrizione e biologia: Coleottero della famiglia Scarabaeidae, lungo fino a 40 mm, con corpo massiccio e lucido, di colore brunastro. I maschi si riconoscono per il caratteristico corno ricurvo sul capo (che ha conferito il nome alla specie), assente nelle femmine. Oryctes nasicornis è specie saproxilica che si sviluppa nel legno in decomposizione, nelle ceppaie e nel compost. Il ciclo vitale è pluriennale: la larva (che può essere rinvenuta anche in accumuli di segatura, letame ben maturo e materiale vegetale in decomposizione) si sviluppa per 2–4 anni prima della metamorfosi. Gli adulti non si nutrono o si nutrono pochissimo. Il loro scopo principale è la riproduzione, e vivono solo poche settimane. Attivo nelle sere estive, spesso attratto dalla luce. Pur avendo un aspetto decisamente “minaccioso”, la specie è totalmente innocua per l’uomo e non dannosa per le piante vive.

Presenza nel territorio ibleo: La specie è presente in aree boschive, frutteti antichi, parchi rurali e ambienti umidi con abbondante sostanza organica, dal livello del mare fino alle massime altitudini del comprensorio.

Scarabeo rinoceronte (Oryctes nasicornis)